martedì 8 febbraio 2011

I nuovi pirati

Perché le persone hanno sempre odiato i pirati?

Perché erano sporchi. Perché erano criminali. Perché erano violenti. Per tutto ciò pensavano fossero pericolosi per la società.

E sì, sotto un certo punto di vista erano tutto ciò. Beh, erano tutto ciò, ma non solo!

Lo so che molto probabilmente non mi crederete, perché chiunque mi conosca un poco di più, lo sa che vado matta per questi mitici cani rognosi e l’epoca d’oro della pirateria. Tuttavia, questo non è né il momento né il luogo in cui tenterò di spiegarvi la mia passione! Lo farò in uno dei prossimi post.

Quello che voglio dirvi qui è che la pirateria non è scomparsa! Esiste ancora nel mondo, nella vita di tutti i giorni. E non venite a dirmi “Oh sai che novità! Lo sappiamo! Lo leggiamo su tutti i giornali!”. Perché non mi riferisco ai fatti successi in medio oriente o quel genere di cose!

Quello di cui vi parlerò sono pirati che vivono tra di noi e che di solito sono ritenuti fantastici dalla maggior parte.

Non sono neanche veri pirati, sono più dei corsari. Sono autorizzati a comportarsi così da chi sta al potere.

Per chi non sa nulla riguardo ai corsari, e crede che corsaro sia sinonimo di pirata, fatemi spiegare. Erano in sostanza pirati, come gli altri. Quindi rubavano, uccidevano, distruggevano villaggi, violentavano e rapivano, tutto per il vile denaro! MA (perché è un grosso ma!) erano autorizzati a farlo dai governanti e attraverso loro del re in persona che, a essere sinceri, sedeva sul suo trono in Europa difficilmente al corrente di ciò che di sicuro poteva accadere nel nuovo mondo. Loro pagavano al governatore una percentuale del bottino o gli davano schiavi per assicurarsi la libertà d’azione.

Allora immaginate di chi sto parlando? No, non sono i politici…in effetti sono inclusi nella categoria, è ovvio. Quello di cui parlo è qualcosa alla quale non si pensa immediatamente: la classe manageriale (siamo onesti, non si può definire in altra maniera) in ogni grande compagnia.

Più grande è la compagnia e peggiori e più violenti sono i pirati.

Dico questo perché si comportano come loro, rapendo i nostri neuroni, distruggendo e derubando i nostri cervelli e violentando il nostro modo di essere.

Nonostante questo c’è una grossa differenza tra questi nuovi pirati e quelli leggendari. Badate, non voglio né che siate d’accordo con me né che crediate che io giustifichi totalmente quelli vecchi.

Ma ciò che conta è che i vecchi pirati, e forse anche i corsari, avevano un codice morale. Sì, avete sentito correttamente!

Nonostante fossero immorali per la maggior parte delle volte, avevano un codice e soprattutto, rispettavano il codice che c’era tra di loro, senza considerare il grado che indossavi o la tua razza o il tuo credo. Erano davvero tutti uguali per il codice.

Apparentemente si ritrova la stessa cosa tra i nuovi pirati, ma è esattamente ciò che odio di più con tutto il cuore: apparenza!

Si mangiano l’un l’altro non importa come. E ovunque è la stessa storia perché quello che conta è il denaro….ma non ci sono regole, nossignore, non ci sono regole nello spartire il bottino…nulla!

E ora rispondete: chi dei due pensate sia peggio?

A presto

PS. Stavo correggendo il post quando ho visto per caso questo video, penso che possa essere inserito qui. (Come sempre per avere i sottotitoli usate l’opzione cc…non arriveranno mai in italiano queste cose!)

Anche questi sono pirati, ma della risma peggiore. Cercano bambini e gli impediscono di pensare con le proprie teste fin da tenera età. È disgustoso.

Ma, vedete, non sono solo I cristiani. Dopo l’ultimo post potreste pensare che mi accanisca solo su di loro. Eccone un altro simpatico! (per i pochi che non lo avessero colto, l’ultima frase era ironica!)


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